DIPENDENZE CLASSICHE E “NEW ADDICTIONS”

Dipendere significa avere bisogno di qualcuno o qualcosa per soddisfare una propria esigenza vitale. Questa esigenza può essere rappresentata da un benessere fisico o psicologico.
In generale, nel corso della nostra giornata, siamo soggetti ad una serie di dipendenze sane quali, ad esempio, la necessità di acqua, di cibo e di equilibrate relazioni affettive. Il problema sorge quando le nostre dipendenze hanno carattere patologico oppure si legano a sostanze e/o oggetti che ci danneggiano, fisicamente e psicologicamente.

New Addictions

Le Nuove Dipendenze o New Addictions comprendono quelle nuove forme di dipendenza in cui non è implicato l’uso di sostanze chimiche. In questi casi, l’oggetto della dipendenza è un comportamento o un’attività lecita e socialmente accettata.
Quando parliamo di dipendenza si intende lo stato fisiologico prodotto dalla ripetuta somministrazione di una sostanza, che necessita di continue somministrazioni per prevenire l’insorgenza di una crisi d’astinenza.
Con “addiction”, invece, ci si riferisce allo stato comportamentale di abuso di sostanze caratterizzato dal loro uso compulsivo. In questi casi, si intende anche la necessità totalizzante di reperire la sostanza, e da un’alta tendenza alla ricaduta dopo la sua interruzione.
Di fatto, possiamo affermare che l’addiction è la condizione generale stabilita dalla dipendenza psicologica che spinge il soggetto alla ricerca compulsiva della sostanza.
Oggi, con il progresso tecnologico e con i recenti cambiamenti sociali, le addictions non sono solamente legate all’utilizzo di sostanze.
La società si deve necessariamente confrontare con nuovi tipi di dipendenze, più subdole e che più difficilmente portano il soggetto a richiedere aiuto.

Dipendenze non legate a sostanze

Le dipendenze non legate a sostanze, possono portare a comportamenti illeciti oppure a comportamenti legali e spesso socialmente accettati. In questo ultimo caso però l’eccesso e l’utilizzo non equilibrato di alcuni oggetti, generalmente non dannosi, portano il soggetto a sperimentare una vera e propria dipendenza patologica.
Le dipendenze legali di recente inserimento nel panorama sociale sono:

• Dipendenza dalle nuove tecnologie e dal gioco: tutte le dipendenze collegate ai nuovi strumenti tecnologici. Ci si riferisce ad “Internet Addiction“, dipendenza da mail, da cellulare, da televisione. Sono incluse in questo gruppo anche le dipendenze da gioco d’azzardo (Gambling) e da gioco online.
• Addiction in rapporto al cibo: disturbi alimentari caratterizzati da una dipendenza nella “scelta” del cibo. Ci si riferisce al fenomeno dell’Ortoressia (ossessione per mangiare sano) ed alla Bigoressia (dipendenza da sport). Questi disturbi si incentrano sulla necessità patologica di controllare la propria alimentazione.
• Dipendenza attraverso le relazioni: ci si riferisce al Sexual Addiction e alla Dipendenza Affettiva. Questo tipo di dipendenze non sono necessariamente legate alla relazione di coppia.
• Dipendenza attraverso la società: in questo gruppo rientrano la Sindrome da Shopping Compulsivo e la Dipendenza da Lavoro. In entrambi i casi, il disturbo comporta molto spesso un peggioramento delle relazioni ed un graduale isolamento sociale.

Personalità dipendente

Il DSM (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) definisce il soggetto dipendente, come persona che versa in «una situazione pervasiva ed eccessiva di necessità di essere accuditi, che determina comportamento sottomesso e dipendente e timore della separazione, che compare nella prima età adulta ed è presente in una varietà di contesti…».

Le caratteristiche significative di un soggetto con personalità dipendente sono:

• costante sfiducia in se stessi,
• tendenza a non avanzare richieste per timore di compromettere le relazioni considerate protettive. L’individuo con personalità dipendente permette passivamente che gli altri dirigano quasi completamente la sua vita,
• difficoltà nel prendere decisioni importanti in assenza di rassicurazioni da parte di altri significativi,
• necessità di continue ed eccessive rassicurazioni,
• predisposizione alla “depressione” e tendenza ad ammalarsi frequentemente,
• bassa autostima,
• ricerca, in genere, di una o pochissime relazioni strette,
• tendenza ad evitare ogni sorta di conflitto al fine di compiacere l’altro significativo.

La persona affetta da disturbo di personalità dipendente è poco “affettiva” e molto “relazionale”. Vi è la presenza di un autentico sentimento che viene fuori in forma “sbagliata” nella dipendenza affettiva, condizionata dal timore di perdere l’altro.

Differenze tra disturbo di personalità dipendente e dipendenti affettivi

Vi sono delle differenze significative tra le persone affette da disturbo di personalità dipendente e i semplici dipendenti affettivi.
Le persone con disturbo dipendente di personalità tendono ad accettare, senza reagire, che gli altri gestiscano aspetti della loro vita. Questo è un aspetto che li differenzia dai semplici dipendenti affettivi che di rado permettono ciò, o lo permettono solo alla persona da cui dipendono.
I soggetti con disturbo di personalità dipendente, nel caso la relazione dipendente finisse, tendono a sostituire immediatamente la figura affiliativa con un’altra. Questo serve a ristabilire un legame dipendente senza il quale non possono esistere. Al contrario, il “dipendente affettivo” tende a rimanere “fissato” a lungo nella precedente relazione con la speranza di recuperarla.